Goldrake PDF Stampa E-mail
Goldrake

Nome:

Danilo

Nickname:

Goldrake




La Storia

La sua storia ha genesi agli albori degli sparatutto, quando eravamo relegati su un solo pianeta di questa sterminata galassia: WOLF3D. Ma quando imparò a viaggiare per lo spazio, Danilo, allora noto come "The Guardian", conobbe nuove forme di civiltà e di piacere, con DOOM ed il successivo DOOM2, primo giuoco che permetteva ai giovani cavalieri di battersi via modem. In quei tempi, Goldrake insegnava ed imparava educazione in tornei contro mostri sacri e creature spaventose, come moderno Goku. I massacri, suo sport preferito, venivano compiuti nel numero di sette, addirittura otto giocatori diversi (autentiche Gang Bang). In questa galassia, quando tutti noi eravamo ancora fermi all'asettico gioco in "3slowD", lui apprendeva la nobile arte del mouselook. Fu il primo grande maestro Quaker e, quando il Codice era ancora solo un'idea, prese due potenti discepoli sotto la sua ala: Flint Fireforger (oggi noto come Lord DarkStar) e Knot (novizio abile e capace, ma dalla bassa resistenza fisica e non assiduo frequentatore delle arene, al punto di non aver mai veramente guadagnato il titolo di cavaliere, che gli spetterebbe anche solo per anzianità di gioco). Ottimo Quaker, fu tra i primi a conoscere le lusinghe di Quake2, nel quale si identificò. Egli preferì l'innovazione del seguito alla tradizione del passato, respingendo quindi gli oramai cavalieri Dito in culo e Strappafiletti e creando la prima grande scissione nella Forza durante la prima guerra degli scroti. Mentre Darkstar, suo discepolo, era oramai divenuto un potentissimo cavaliere e suo acerrimo nemico, Goldrake attendeva con pazienza il "gigante dai piedi d'argilla": Quake3Arena. Ma la Forza che sarebbe dovuta, secondo una profezia, tornare unica ed indivisa, conobbe un nuovo scisma. Molti dei vecchi cavalieri, cresciuti e confrontatisi con lo stesso The Guardian, si lasciarono sedurre dal fascino del lato oscuro di Unreal Tournament. Danilo, dopo una lunga meditazione, capì la vera natura della Forza e divenne il temibile cavaliere Goldrake. Di UT apprezzò la giocabilità, la rapidità e l'intelligenza artificiale (lui stesso va asserendo che i Bot, persino in single player, sono ottimi sparring partners). Sfortunatamente la sua assenza dalle arene sporche di sangue (e sperma) è sempre più lunga. C'è, tra di noi, chi teme che possa essere fuori allenamento.

Peculiarità

- L'arma preferita è rimasta la brillante, "apri-chiappe", doppietta di Doom2!

- Attaccante mobilissimo, si tuffa nelle mischie armato anche solo di filo interdentale (forse perché non capisce che "mischia" non vuol dire necessariamente "orgia", ma meglio così, no?) Se c'è bisogno di lui, è il primo a correre in soccorso ma tende a fuggire quando le cose si mettono male. Compagno fidato? Beh, i nostri dialoghi durante gli scontri generalmente vanno così "Forza ragazzi: l'eroico Goldrake è arrivato ad aiutarci!" ...BOOOOM! "Forza ragazzi: quel cane di Goldrake è appena scappato!"

- Non utilizza tecniche particolari. Carica semplicemente come un cinghiale inferocito, auto regolando la sua voglia di uccidere (o montare, se siete degli amanti del Grevement) sulla modalità "Elefante indiano in astinenza da 36 anni di femmina"! L'unica sua vera prerogativa è quella di "Sniper Slayer" ("Chiava cecchini" in una traduzione non troppo letterale ndr), indifferentemente che giochino in squadra con lui o meno. Detesta infatti questa pratica meschina e malvagia e prova grande lussuria scagliando redentori nelle alcove infestate dalle suddette losche figure (curiosamente lui e Clark Maul non vanno troppo d'accordo).

- Quadro preferito: ancora la cara vecchia Arena2, letto a due piazze, perennemente occupato da lui e DarkStar.

- Se pensate che sia il giocatore che vorreste al vostro fianco durante un attacco, aspettate che si accorga che avete uno Sniper Rifle tra le braccia.