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Nome:
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Massimo
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Nickname:
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Hurk
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La Storia
Misteriosa e oscura è la storia di quello che è stato per molto tempo uno dei maggiori maestri dell'accademia. Leggende e miti si intrecciano sulla sua figura, si raccontano storie fantastiche sulle navette con cui esplorò una vasta parte della galassia (parliamo di Sk di rete a 8 e 16 bit, con solo attacco BNC; gli scettici ritengono che schede del genere non siano mai neppure esistite!). Instancabile viaggiatore ed astuto guerriero, l'allora capitano di vascello per una compagnia di trasporti Maxwell, dopo un banale errore di rotta, durante una traversata commerciale, approdò nel sistema Doom. All'epoca la galassia era scossa da spaventose guerre civili, e lui rimase intrappolato sul pianeta per anni. Dato per disperso dalla compagnia per la quale lavorava e per morto dai suoi familiari, Maxwell, aveva contratto una terribile malattia: la mania degli sparatutto. Solo grazie alla disciplina riuscì a sopravvivere sull'arido ed ostile pianeta nonostante la febbre, assieme agli ultimi superstiti del suo equipaggio. Assieme a loro conobbe l'essenza, la "dote" che avrebbe conquistato la galassia di lì a poco: la Forza. Acquisitone il controllo dopo un durissimo addestramento, Maxwell accumulò potere e mezzi sufficienti per ripartire dal pianeta e fare ritorno al suo sistema natale. Ma nel quadrante G, per una deformazione spazio-temporale, gli anni scorrevano più lentamente che altrove; così, al suo ritorno in patria nessuno lo riconobbe, al punto da essere denominato Junior (il piccolo: era stato scambiato per un suo ipotetico figlio avuto in chissà quale parte dell'universo). Resosi conto di essere fuori posto, riprese il largo, abbandonando per sempre la sua casa. Si fermò in praticamente tutti gli spazio-porti allora esistenti: Wolf3d, Hexen, Heretic, Descent, Duke3d. In quegli anni, gli anni del 3slowD, Junior era conosciuto e temuto in ogni parte della galassia. All'avvento di Quake, incontrò e conobbe un altro famoso viaggiatore: Knot. Fu uno dei fondatori e primi maestri della Stazione Orbitante Addestrativa. Entrato in contatto con altri potentissimi conoscitori della Forza (un nome su tutti: Lord Darkstar), Junior acquisì il nome di Karta Kodak (KK), per la sua velocità, le sue azioni improvvise, devastanti, calcolate, precise, pari solo al "flash" di una macchina fotografica. Sino all'introduzione del mouse, le sue crociere, contrarie ad ogni legge dell'anatomia, si rivelarono micidiali e letali. Durante la sua permanenza in quella che di lì a poco sarebbe divenuta nota come l'"accademia", decise di donare parte della sua conoscenza, prendendo un giovane e promettente stello-pilota, approdato quasi per "errore" alla corte di Knot: Sipphreus. Sotto l'ala protettrice di KK trovò spazio un altro famoso e giovanissimo esploratore: Clark Maul; ma il codice proibiva di avere più di un discepolo, e per diritto di precedenza fu preferito il primo. Come il gran consiglio approvò l'uso del mouse, e questo fu introdotto in ogni ambiente dell'accademia, KK avvertì il peso degli anni ed il desiderio di viaggiare nuovamente. Stanco della staticità, portò frettolosamente a termine l'addestramento di Sipphreus e decise di ripartire. Di lui non si ha notizia durante la prima guerra degli scroti; si sa di sporadici contatti con entrambe le fazioni, ma nulla di certo. Scomparve misteriosamente sino all'uscita di Quak3Arena. Quando la sua nave approdò nell'hangar dell'accademia, quel giorno, grande fu la sopresa: da una parte i resti di quella che era stata il più potente centro di addestramento della galassia, dall'altro un guerriero che non sembrava più lui. KK aveva quasi perso confidenza col combattimento, al punto che molti lo diedero per finito. Ma in una delle sue ennesime metamorfosi, e acquisendo il nuovo nome di Hurk, si rigettò a capofitto nell'addestramento (si narra che persino le sue mani non avesse più la forma del mouse!). Nella fase finale della seconda guerra degli scroti scelse la sua parte: Unreal Grevement. Divenuto un cavaliere oscuro oggi KK è una delle colonne del clan nel ruolo di inarrestabile fornitore di carne da frag; senza dimenticare il suo prezioso supporto tecnico, memoria dell'antico capitano che aveva vissuto in lui: Maxwell.
Peculiarità
- Come tutti coloro che appartengono alla razza dei “Bastardi”, prevalentemente nei deathmatch, sono dotato di grande spirito di conservazione e quindi schivo le mischie per cimentarmi nel mio sport preferito: l’attacco a sorpresa (da non confondere con il comune tacchinaggio che prevede il fraggare gratuitamente uno mentre è impegnato in un combattimento con altri). - Amante delle strategie offensive e difensive mi distinguo per la mia abilità specialmente nei quadri CTF, in alcuni dei quali posso vantare il Copyright della strategia offensiva e divensiva migliori. - Se per caso vi capita, in una arena qualsiasi, di incontrarmi, e se, sempre per caso, vi capita di notare che non ho iniziato ancora a spararvi, allora vi consiglio di darvela a gambe nel minor tempo possibile, poiché impugno il Redentore e sto prendendo la mira per mettervelo nel culo nel modo più doloroso possibile! - Arma preferita? Non saprei, ogni storia ha avuto le sue, però devo ammettere che il Martello di Thor di Quake1 mi manca molto.
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